AngelEye News Installazione Documenti Contatti

Certificazioni Conformita' Privacy Copyright Privacy sito Ricerca Normative Glossario Valutazione Rischi

.: Procedure di Gestione ed Emergenza

 

Le procedure riportano una definizione dettagliata delle responsabilità, delle attività, delle metodiche, degli strumenti e delle risorse per svolgere le attività e per conseguire gli obiettivi di sicurezza fissati, tramite la sorveglianza.

 

Possiamo distinguerle in:

  1. Procedure di vigilanza ordinaria
  2. Procedure di emergenza in caso di annegamento

Al fine di assicurare un efficace e costante funzionamento del sistema di rilevazione annegamenti AngelEye, è necessario seguire le:

 

     3. Procedure tecniche di utilizzo del sistema AngelEye

 

Premessa

Le Procedure riportate nei punti 1 e 2, di fatto quelle relative al metodo di vigilanza delle vasche ed alle modalità di intervento in caso di annegamento, sono analoghe a quelle impiegate in impianti che non utilizzano il sistema AngelEye.

Sono quindi da valutare con particolare interesse le Procedure riportate nel punto 3, relative all'impiego del sistema AngelEye.

In ogni caso riportiamo per completezza le principali modalità di vigilanza e intervento.

 

Vigilanza e Soccorso

  • il bagnino deve conoscere e riconoscere le condizioni oggettive esistenti e le relative variabili tra cui:
    • Ambientali: piscina, vasca con particolari correnti artificiali o giochi d'acqua, altro
    • Dinamiche: acque calme, mosse artificialmente o naturalmente, acque calde o fredde, altro
    • Antropometriche: adulto, bambino, neonato, traumatizzato, altro
    • Fisiche: persona in pericolo di stazza magra, grassa, in galleggiamento positivo o negativo, altro
    • Psichiche: soggetto calmo, agitato, collaborante, in panico, altro
    • Oggettive: soggetto annegato, morto, in idrocuzione, sommerso, altro
  • il soccorritore deve conoscere le regole fondamentali affinchè il salvataggio sia condotto correttamente:
    • Instaurare una possibile comunicazione
    • Non colpire mai il pericolante
    • Non farsi afferrare se non volutamente
    • Effettuare il contatto possibilmente alle spalle
    • Essere sempre il primo a riemergere
    • Altro
  • il personale di soccorso deve saper svolgere al meglio le 3 fasi principali del soccorso:
    • Riconoscimento dell'emergenza
    • Intervento adeguato
    • Primo soccorso
  • inoltre il personale di vigilanza deve conoscere i concetti fondamentali di esecuzione:
    • Non perdere mai di vista il pericolante
    • Avvicinarlo con una nuotata a testa alta
    • Dosare le forze per le fasi di avvicinamento, soccorso e trasporto
    • Effettuare un contatto rapido e preciso col pericolante
    • Essere decisi nella liberazione da prese del pericolante
    • Posizionare il pericolante sul dorso col capo emerso
    • Trasporto con l'adeguata tecnica secondo i casi
    • Recupero veloce in caso di emergenza o asfissia
  • la vigilanza della vasca è svolta dalla postazione di controllo che deve essere rialzata rispetto il piano vasca e che deve permettere una visione completa di tutta la vasca
  • nel caso in cui la visione della vasca non sia completa da una unica posizione, il personale di salvataggio deve effettuare una ronda attorno alla vasca per poterne scorgere ogni angolo
  • il bagnino deve effettuare un controllo secondo la tecnica di scanning, quindi suddividendo la vasca in microarre e scandagliandole a sezioni orizzontali, verticali e circolari, identificando le zone con maggiore concentrazione di natanti
  • in caso di annegamento o infortunio il personale di salvataggio deve attivare correttamente il soccorso medico

Tipicamente l'annegamento avviene per difficoltà natatoria o per malore. Nel primo caso il pericolante manifesta la difficoltà con movimenti scomposti in ricerca di aiuto con incapacità di spostarsi e di galleggiare.

Nel caso di malore l'annegamento non è manifesto e pertanto più critico.

In ogni caso il personale di soccorso deve conoscere le tecniche complete di soccorso e rianimazione.

Di seguito è riportata la procedura 3: Procedure tecniche di utilizzo del sistema AngelEye.

 

Campo di applicazione

La presente procedura si applica per le attività di sorveglianza delle vasche dotate di sistema di rilevazione annegamenti "AngelEye".

 

Gestione del rischio

Ogniqualvolta, in una vasca, venga riscontrata da parte del personale addetto o segnalata da parte di frequentatori/bagnanti o venga rilevato dal sistema AngelEye, un allarme annegamento.

 

Modalità di verifica della procedura

In occasione della segnalazione di pericolo di annegamento è possibile verificare sul palmare in dotazione o sul monitor a bordo vasca la reale situazione in acqua. La visione offerta dalle videocamere in immersione permette di determinare la reale natura e consistenza del pericolo.

 

Diagramma di flusso

Nella figura seguente è illustrata la procedura tramite un diagramma di flusso.

 

 

< Indietro Avanti >