.: La sicurezza: un diritto e un dovere di tutti

 

In molti paesi vigono norme in materia di sicurezza in piscina:

- trattamento dell'acqua,

- solidità strutturale delle vasche,

- l'accesso alle piscine interrate, per i bambini

 

In alcuni paesi è obbligatorio esporre sulla piscine le norme di sicurezza per prevenire i rischi di incidenti.

 

Tutto questo non basta. E' fondamentale vigilare sulle attività in vasca dei natanti. La legge regolamenta la presenza di bagnini nelle piscine pubbliche e private aperte al pubblico, così come in molte altre tipologie di piscine (condominiali, Hotel, ecc).

Nonostante il buon senso e la legislatura, non tutti adottano le norme minime di sicurezza antiannegamento.

 

Consulta le normative vigenti in Italia »

 

In ogni caso, per chi fosse dotato di buon senso, elenchiamo alcune regole precauzionali da adottare:

• Gli adulti devono sorvegliare i bambini: i bagnini sono esseri umani ed i sistemi di sicurezza non sono sempre infallibili
• la vigilanza dei bambini che si trovano in prossimità dell'acqua diviene un obbligo. E' buona norma adattare qualche misura precauzionale:
  • Delimitare tutti gli accessi alle vasche
  • per le piscine fuori terra: togliere le scalette se possibile quando la sorveglianza non è attiva,
  • per le piscine interrate: installare delle barriere di protezione o una copertura di sicurezza
• Adotta alcune regole elementari di sicurezza:
  • controlla la temperatura dell'acqua prima di fare il bagno
  • durante la fase digestiva evita di bagnarti
  • fai indossare i braccioli ai bambini quando questi si trovano vicino alla piscina, anche se non intendono fare il bagno
  • togli tutti gli oggetti galleggianti dopo il bagno in modo che i bambini non siano tentati di recuperarli
  • sorveglia costantemente i bambini e non perderli mai di vista

E ricorda che una piscina deve rispondere alle esigenze di sicurezza in funzione dei potenziali utilizzatori.

 

 

 

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